Le spese per la cremazione sono detraibili?
In base alla nuova normativa sulle detrazioni fiscali per i funerali, in vigore dal 2016, le spese di cremazione rientrano tra le spese funerarie detraibili.
Attenzione: è possibile detrarre al massimo il 19% delle spese funerarie complessive, con un tetto massimo di € 1.550,00 per anno d’imposta.
Quali sono le spese detraibili?
La detraibilità si basa su un concetto di rapporto causa-effetto, ovvero di attualità dell’evento. Rientrano sotto questa definizione:
- il versamento effettuato al comune per i diritti cimiteriali;
- la fattura dell’agenzia di pompe funebri (trasporto e sepoltura);
- eventuali spese del fiorista o del marmista;
- necrologi.
Invece quali sono le spese non detraibili?
Non rientrano invece in questa categoria le spese di esumazione, quelle di reinumazione e l’acquisto in vita di un loculo, che restano quindi non detraibili.